Leon - Il centro
Leon - La zona pedonale
Leon - Verso la Cattedrale |
Ieri passeggiata per il paese, senza grandi elementi di interesse. Cena e a letto alle 8.45. Niente messa (non c'è il sacerdote ...). Sveglia alle 4.45 e partenza alle 5.45. Giungiamo a Leon alle 10.00, al rifugio comunale (dopo un abbondante caffé con leche e un croissant del 1918!). Quindi riposo in rifugio, doccia e medicamento ai piedi, con constatazione di un principio di infezione al dito migliolo del piede sinistro. Partenza alle 13.30 per il centro di Leon. Ah, che città! Splendida! Girovaghiamo per la zona pedonale, amplissima, perdendoci nei tanti vicoli, nelle piazzette affollatissime della città. Calle Mayor, il palazzo di Gaudì (una chicca!). Pranzo abbondante alle 15.00 in una plaza del centro. Sensazione di benessere. Quindi visita a Sant'Isidoro e, per caso, alla retrostante, raccolta chiesetta di S. Martin. E poi, finalmente ..... la Cattedrale! Una sinfonia di vetrate del XII secolo abbaglia gli occhi e surriscalda l'anima. L'uomo, senza il richiamo dell'infinito, non potrebbe giungere a tanto! Preghiera silente nella splendida, sobria Cappella del Santissimo. Nemmeno oggi riesco ad assistere ad una messa. Ritorno all'ostello hi-tech - ricavato da una vecchia scuola, vicino alla caserma della polizia, super-pulito e disinfettato - giusto in tempo per evitare un violento temporale. In farmacia mi hanno dato una sostanza simile all'ittiolo (prodotto galenico non usato in Spagna), sperando che per domani funzioni! Il bucato, non esposto al sole ed al vento secco del tramonto, non si è asciugato. |
Leon - Palazzi
Leon - Città vecchia |
Leon - Fontana di fronte a S. Isidoro
Leon - Ingresso della Chiesa di S. Isidoro
Leon - Retablo della Chiesa di S. Isidoro |
