BOADILLA DEL CAMINO - giovedi' 18 luglio 2002
Castojeriz - Il Centro dal
Camino Castojeriz - La Chiesa della
Collegiata Castojeriz -Cardo
gigante Castojeriz - Il
"Castrum" Ieri,
ad Hontanas, ho ritrovato le due italiane di Bergamo,
entrambe maestre. Marialuisa mi ha fatto leggere una
stupenda preghiera dedicata ai pellegrini, scritta da una
giovane suora di clausura (Madre Nadia Maria, sorella
povera), che mi ha gentilmente trascritto su un foglio e che
ho letto ogni mattina ed ogni sera, per tutto il
Camino. Signore della vita e della
storia, tu ci hai introdotto in questa vita, come in un
affascinante paradiso. Lungo il Cammino abbiamo visto il
cielo, cavità di blu profondo, nel cui azzurro
garriscono gli uccelli; abbiamo udito il pacificante fremito
del bosco e la dolce musica delle acque; abbiamo gustato i
frutti profumati e dolci, abbiamo ricevuto l'accoglienza
generosa di tanti fratelli, abbiamo lodato la tua
provvidente misericordia; si sta bene con te sulla terra,
dà gioia essere pellegrini sulle tue
orme. Gloria a Te per la festa della
vita. Gioisci, Madre di Dio, gioisci,
fonte della grazia; gioisci, scala e porta del cielo;
gioisci, arche che porti la vita; gioisci, montagna non
tagliata, che hai generato al mondo Cristo, datore della
salvezza. Per strada, dopo il suggestivo
convento diroccato di San Anton, la splendida Castrojeriz,
con la bellissima Collegiata di Nuestra Señora del
Manzano. Abbondante colazione con caffé con leche.
Più avanti, rinfrancati, troviamo l'Eremita de San
Nicolàs, gestita dalla Confraternita di San Jacopo di
Perugia, che ci ha donato un caffé
"sconvolgentemente" buono, fatto all'italiana. Alle 12.45 siamo entrati nel
piccolo borgo di Boadilla del Camino, dove ci ha accolto una
fontana d'acqua sorprendentemente buona e fresca. "Albergue" di lusso, grande
bucatone e sereno riposo. Oggi ho camminato proprio alla
grande. Camminando, specie in salita, la
colonna sonora interiore continua ad essere la musica
corale: De Marzi, il coro della Julia, il Friuli. Edoardo, il titolare del rifugio di
Boadilla, o, meglio, sua madre - cuoca splendida, si dice,
ed ottima artista (i suoi quadri abbelliscono i locali
dell'albergue) - ci faranno una cena memorabile. La señora Begoña ha
superato sé stessa: la cena era veramente ottima,
pari alla semplice e dirompente bellezza dei suoi
quadri. Suo marito, già alcade del
paese, ci ha fatto vedere la chiesa e ci ha raccontato la
storia del pueblo. Castojeriz - La Città in
controluce Castojeriz - La Chiesa-fortezza di
S. Giovanni Castojeriz - Mesetas Ermita de San Nicolas -
Interni Tierradocampos - La piana di
Castrojeriz Tierradocampos - Cippo Ermita de San Nicolas - Del XIII
secolo - Ristrutturato dalla Confraternita di San Jacopo di
Perugia
Gloria a Te che se divenuto nostra via.
Gloria a Te che ci riveli la Verità dell'uomo.
Gloria a Te per il dono della Tua stessa Vita.
Gloria a Te per il sorriso del luminoso risveglio.
Gloria a Te per il canto del laborioso giorno.
Gloria a Te pìer i colori dell'infuocato
tramonto.
Gloria a Te per la vita che continua inarrestabile,
preannuncio dell'eterna.
Gloria a Te, Via che i nostri passi imparano a
conoscere.
Gloria a Te, nostra forza e nostro canto.
Gloria a Te, Figlio di Dio, fatto uomo alla fine dei
tempi.
Gloria a Te, Servo e Signore, consegnato alla morte per
ridestare in noi la vita.
San Giacomo, amico dei pllegrini, prega per noi!
Amen. Alleluia. Maranathà.
Cena sobria e, quindi, dopo la telefonata di rito a casa, a
nanna.
Stamane sveglia alle 4.45 e partenza un'ora
dopo.
Boadilla del Camino - L'antico
"Rollo jurisdiccional" Boadilla del Camino - La Chiesa
vista dal rifugio Boadilla del Camino - Il prezioso
retablo Boadilla del Camino - Foto di
gruppo di pellegrini in un esterno Boadilla del Camino - Un
particolare del rifugio Boadilla del Camino - Tecniche di
"addomesticamento" delle piaghe