ESTELLA - giovedi' 11 luglio 2003
Estella - La splendida chiesa di
San Miguel Estella - Il "retablo" della Chiesa
di San Miguel Estella - Chiesa di San Miguel:
statua lignea Giunti
ad Estella alle 11.30, essendo partiti da Puente la Reina
alle 6.20. La tappa, nonostante la brevità, mi ha
molto stancato, anche se ho dormito
profondamente. I piedi vanno meglio, ma lo zaino
pesa troppo. Oltre 23 kg con la riserva d'acqua ed il
cibo! Oggi silenzio totale, dentro e
fuori. Amarezze e delusioni che
riaffiorano di tanto in tanto vengono confuse con le
sofferenze fisiche. Tra le tante cose che mi hanno
colpito della Spagna, devo rilevare il grande numero di
rondini, di cicogne (non particolarmente amate, ma
scaramanticamente tollerate, da queste parti) e di
chiocciole. Il "refugio de pelegrinos" di
Estella è grande, attrezzato, ma un poco
anonimo. La fancesina di Montpellier ci
raggiunge nel tardo pomeriggio stanchissima. E' rimasta
sola: l'amica ha dovuto cedere ad un violento mal di gola ed
è rientrata in francia con febbri
altissime. Cena abbondante (ho sofferto la
fame, durante il pur breve tragitto), presso il ristorante
"Roma". Dopo la cena, passeggiata per
Estella, cittadina gradevole, con una bellissima chiesa
gotica: enorme il contrasto da la grigia sobrietà,
l'austera verticalità delle linee architettoniche e
lo sfarzo barocco dei tre "retablos", gli altari lignei,
dorati ed abbelliti da decori e inserti
pittorici. Splendide una pala del '400 ed una
Madonna lignea. Molto interessante anche il palazzo
dei re di Navarra, che ospita il Museo cittadino. Estella - Chiesa San
Pedro Estella - Piazza prospiciente il
palazzo reale Estella - Il confortevole
rifugio Estella - L'intero del
rifugio